Io odio la fine d'agosto...

Faccio sempre più fatica a comprendere certi atteggiamenti umani
In questi giorni ci sono in giro gli alieni...tornati dalle vacanze sembrano tutti ancora più imbecilli di prima.

Entrano in negozio guardando in aria come se dall'alto qualcuno gli potesse concedere la grazia o suggerire l'abbinamento divino tra perline.

Le domande idiote si sprecano e se non puoi soddisfare qualche loro assurda richiesta, se ne vanno stizziti.

Da noi credono di poter risolvere qualunque problema, dalla scarpa rotta (esiste il calzolaio), alla tenda da sistemare (tappeziere o brico), alla maglia col buco da coprire (sarta, merceria), alla cintura senza asola (sempre calzolaio), all'arazzo russo col santo che ha perso le pietre (qui non ho idea...forse il Vaticano? )...

A volte non sono le richieste ad essere assurde, ma la pretesa che tu possa avere davvero quello che loro cercano. L'altra assurdità è che, ovviamente, non hanno nemmeno l'elasticità mentale per sapersi arrabattare a sistemare l'anello di plastica pagato 2 euro al mercatino di Salaminchia che ha perso la pietruzza...

vaglielo a spiegare, alla sciura Maria, che spende di più per il sostituto della pietruzza che per l'anello stesso.

Un altro pezzo forte dell'estate è la scoperta di nuovi mondi, ooooh!

Tornano da posti esotici dove fanno scorta di cianfrusaglie che comprano pensando di aver fatto l'affare del secolo, li pagano una miseria e poi sperano che tu, bassa manovalanza, ti metta a sistemare, reinfilare, riagganciare, costruire, appositamente per loro, la merda che hanno comprato.
Cento fili marci di microperline pagati una stronzata che vorrebbero che tu reinfilassi...ok, approssimativamente, per infilare 100 fili chiedo 100 euro, è ancora un affare il suo, acquistare merda a 3 soldi e sistemarla con 100?

Ma non demordono, non capiscono quanto son stati idioti e insistono nel cercare una soluzione alternativa...il brutto è che rimangono lì a guardarti mentre la loro mente elabora soluzioni geniali tipo: e se gli facessi semplicemente un nodo?

Tempo zero escono dalla porta e dopo due passi hanno seminato perline per la strada, ma la colpa è tua, perchè tu non hai trovato la soluzione che loro cercavano

Conversazione con una pazza...

Già ce ne eravamo accorte, io e Lalau, mentre sorseggiavamo una birra.
Donna sola seduta accanto a noi al bancone che rideva come un'ossessa pucciando un dito nella birra.
Usciamo a fumare e, dopo avermi fissato per un po', dice...

Pazza: Ma che scarpe sono?

Muovo il piede dentro alle mie scarpette borchiate e quella scoppia a ridere, tirando un urlo acutissimo da farci venire la pelle d'oca.

Io: Uhm...non sono vive, non parlano...

Pazza: Ma come cazzo sei vestita? Quella è tutta roba cinese...

Io: Si ma l'ho presa direttamente in Cina...

Lalau: Si, lei va aventi e indietro dalla Cina...

Pazza: Ahahahahahah e quella c'ha tutti sti soldi per andare e venire dalla Cina?

- insulti aggratis -

Io: Si, ho un sacco di soldi per andare e venire dalla Cina per comprarmi vestiti scadenti...

Pazza (rivolgendosi a Lalau): E tu...saresti sua amica? Che stronza a farla andare in giro così!!!

- -

Lalau: Beh in effetti è divertente...



Pazza: Comunque, fai prorio schifo vestita così! Tutta cinese! Bleah!

Io: Grazie!

Pazza: Quanti anni hai?

Io: 29...

Pazza: Ahahahahah ne dimostri 40, anche qualcosa in più...

si rivolge al mio amico...

Pazza: Secondo te, questa, quando lo trova un uomo? Mai..



Amico: Ma se ha la fila dietro?

Pazza (ridendo di gusto): Buahauahuahauhaua ma chi? Quella lì??? Made in China??? Ahahhahaha

Pazza: E tu a me quanti anni dai?

Io (prendendola in giro): Massimo 18...

Pazza (genio): Ahahah ho superato i 40, sai perchè me ne dai 18? Perchè io...so vestirmi! 

Ok amici, io mi tappo, ora son sicura che tanto non troverò mai un uomo...questa me l'ha tirata! Basta, per me è finita.

Madri e Figlie

Alle tipologie di clienti bizzarre, si aggiungono le tipologie delle clienti che non viaggiano mai sole, ovvero le coppie da primato di mamme con figlie appresso o di figlie con mamme appresso.

Ne abbiamo di diverse speci, come sempre...

Mamma Brillante con Figlia Gatta Morta:

Entrando in negozio te ne accorgi subito, la mamma saluta con voce squillante, la gatta morta sputa un ciao a denti stretti. Si aggirano per il negozio con due approcci totalmente differenti...la mamma propositiva e pure ingeniosa, la figlia al massimo ripete a cantilena cose tipo "mamma, adooorooo!" "guarda che bello". Con la mamma ci diventi quasi amica, della figlia (praticamente della tua età) faticherai a ricordarti il volto.

Mamma Pressante con Figlia Indisponente:

Il saluto arriva sempre dopo una domanda posta dalla mamma ancora mezza fuori dal negozio. Dopo aver fatto 30 domande al secondo, si rivolge alla figlia, quasi sempre odiosa, a volte solo snervata dalla personalità ingombrante della madre. "Hai capito Francesca? Hai capito come si fa? hai visto la signorina come ha fatto? Ma tu sei capace di rifarlo?" Dopo avermi fatto contare tagliare e conteggiare la figlia, scocciata si gira male verso la madre "Mamma non lo so, hai rotto, fattelo tu!" Così la madre si scusa e, quando va di lusso paga e se ne va, quando sono pure un po' stronze, lasciano tutto lì senza nemmeno scusarsi.

Mamma Ignorante con Figlia Anchepeggio:

Facce da cazzo, vocabolario ridotto all'osso, provano a fare delle richieste che tu, povera stolta, non comprendi. Ti prendono subito in antipatia perchè non riesci a comunicare nella loro lingua e ti guardano come se la scema fossi tu. Chiamano le cose con nomi di fantasia, tipo...

* gli swarovski si trasformano magicamente in robowski,
* gli schiaccini per loro sono robini,
* le monachelle diventano santarelle

Quando finalmente se ne vanno, le saluti e ti scusi per non aver studiato a Hogwarts insieme a loro ed Harry Fotter


Mamma Ricoglionita con Figlia Imbarazzata:

Questa è la coppia meno peggio, durano poco perchè quasi sempre la figlia, in preda all'imbarazzo, trascina fuori la madre che dopo la ventesima volta che le si spiega cosa vendiamo e cosa facciamo, crede ancora d'essere da un ferramenta.

Quelle strane bestie chiamate uomini...

Ci sono cose che una ragazza non dovrebbe dire per preservare la sua immagine immacolata di essere non puzzante.
è incredibile come gli uomini, che fin dalla tenera età non hanno altri argomenti di conversazione se non rutticaccascorregge, si riescano ad impressionare se una donna ne molla una

Li vedi proprio con l'espressione schifata, il naso arricciato, la fronte aggrottata...ad alcuni vien spontaneo pure un piccolo conato...
A loro capito? A loro che ancora seduti al tavolo del ristorante, si sono slacciati i pantaloni, hanno fatto il ruttino di gradimento stortando la bocca con educazione per non farlo in faccia al vicino di tavolo (con il quale, complici, si son fatti un cenno di approvazione), hanno pure alzato con nonchalance una chiappa facendo sfuggire un piccolo prot, ma se la donna ne fa una o mentre ride accidentalmente le scappa fuori maldestramente un ruttino, impercettibile, con i decibel sotto zero, l'uomo che fa? La faccia schifata? Ma che, pe davero???
Ebbene sì.

Inoltre mai, e sottolineo MAI, parlare di depilazione davanti a un essere di sesso maschile...pare che lo sviluppo e gli ormoni abbiano cambiato solo loro...
Puoi dire tette, puoi dire culo, purchè si specifichi che l'oggetto in questione appartenga a un essere femminile, possibilmente Jennifer Lopez, ma mai parlare di pelle chiapettine maschili, la loro omofobia latente potrebbe trasformarli in bestie dalle smorfie più assurde e farli correre al riparo spalle al muro.

Se poi volete proprio vederli inorridire scappando sventolando le braccine alla sisalvichipuò, andate in bagno, dopo che loro l'hanno impestato ogni santo giorno della loro esistenza, fate quello che dovete fare e poi invitateli ad entrare...prima si renderanno conto che anche la nostra puzza e che non sono loro a detenere il potere della puzza suprema, prima impareranno quali livelli di schifo possono raggiungere in solo dieci minuti.

Bentornata Elenina...

Eccomi qui...di nuovo...fuck!
No che avete capito? Son così felice...felice di ingrigire a vista d'occhio, felice di riprendere a fare le stesse cose ogni giorno, felice di rivedere sempre le stesse facce da cazzo, di ascoltare discorsi senza senso e di sorbirmi le foto delle vacanze di chiunque

Il ritorno mi preoccupa sempre per questo...9mila giga di foto in posa o di scorci di città senza nome da farmi visitare in una serata, quella serata dove mi sarei fatta bastare una birretta consolatoria e due cazzate.
Perchè pure gli sconosciuti mi raccontano delle loro vacanze?
Comincio a far confusione...ma sta cosa l'ho vissuta io o me l'hanno raccontata? Boooooh...mi confondo, dovrei aver visto l'oceano Indiano mentre facevo una cordata in Trentino...o no?
Non ci capisco più una fava...io dove sono stata? Ah si in Salento...o forse era l'anno scorso? Chisseloricorda merda!

Insomma, bello il Marocco, la Tunisia, la Grecia, favolosa l'Australia, la Spagna e il Portogallo impagabili...ma m'avete fracassato i maroni con le vostre foto!

Raccontatemi un aneddoto divertente, parlatemi di qualcuno che è caduto in spiaggia come un pirla, di un personaggio pittoresco, di cazzate da farsi du risate...se proprio dovete eh...ma delle vostre foto di gruppo, in posa sotto monumenti o al tramonto...sinceramente? FREGA'N CAZ.ZO!