mercoledì 18 dicembre 2013

Felice Natale...

Sarà che mi hanno catapultata a dicembre senza che nemmeno me ne rendessi conto, sarà che son passata dall'estate all'inverno in un battito d'ali di colibrì*, sarà che nel frattempo mi son successe tante cose senza che nemmeno riuscissi a realizzare cosa mi stava accadendo, ma cazzo...io al Natale non sono pronta. Non lo sono fisicamente, psicologicamente, non lo sono spiritualmente...non che gli anni scorsi lo fossi, ma quest'anno mi sembra più pesante del solito.

In negozio la situazione è invivibile perchè siamo prese d'assalto dalle richieste e dalle pretese più assurde...non so se questo dipenda dal Natale, quasi ci spero perchè se dovesse continuare così anche dopo le feste, sarebbe davvero necessario arrivare in negozio con le granate e il coltello tra i denti.
Nella totale mancanza di tolleranza per il delirio natalizio, tollero comunque l'isteria proprio perchè credo e spero che sia circoscritta al periodo...oltre il 7 gennaio non credo sia umanamente possibile sostenere l'arroganza delle stronze che pensano che entrando in negozio ti stanno facendo un piacere rompendoti i coglioni.

Ormai dovremmo inginocchiarci, stendere tappeti rossi, spargere petali di rose e congratularci con i clienti anche per le scorregge che fanno, solo per aver deciso di mollarne una all'interno del negozio.

Il fatto che la puzza possa essere insopportbile e che nemmeno i lacrimogeni allo stadio ti faranno mai piangere tanto, è irrilevante, perchè quella puzza secondo loro è quella che ti dà da vivere.

Il fatto è che non è propriamente così. A me le rotture di cazzo accorciano la vita, e della spacca maroni ingioiellata e impellicciata che entra in negozio per farsi sistemare un bracciale che in oreficeria ha pagato soldi veri, ma che da pezzente qual'è non vuole spenderne altri per la riparazione che, sempre dal suo orefice di FIDUCIA, le costerebbe dai 10 ai 20 euro. A questa, che si presenta con aria di sufficienza, quasi sprezzante sostenendo che un euro per sostituire un anellino in argento sia TROPPO CARO, sinceramenete e spassionatamente, io ci piscio sopra.

E piscio sopra pure alla stronza che tutte le volte prova a fare la furba, a quella che crede di saperne più di me e che viene a darmi lezioni in casa mia, piscio sopra a quella che insinua cattiverie, che spera di ballare sulla mia tomba e piscio in testa a chiunque entri in negozio pensando di fotterci.
A tutti gli altri, auguro un felice e esereno Natale

martedì 3 dicembre 2013

Vecchietto entra in negozio...


Vecchietto: Dovrei prendere appuntamento per una visita oculistica, ho appena fatto il rinnovo della patente... :)

Io: Ehm...l'ottico è il negozio qui accanto...sicuro che gliel'hanno rinnovata? :)

Visualizzazioni totali