martedì 19 novembre 2013

Tirando le somme...

Dopo sette fiere in meno di tre mesi, posso dire d'esser sopravvissuta, non tanto alla stancezza quanto ai conati di vomito causati dalle puzze d'ascella.
L'igiene personale pare essere merce rara di questi tempi. :)
Devo dire che da città a città cambiano le abitudini anche in questo settore. La città dove ho riscontrato un tasso maggiore di puzza, è Bergamo, ma non credo che dipenda dall'igiene personale, quanto dal fatto che la fiera di Bergamo richiama dai monti vecchie sciure, che per l'occasione scendono vestite di tutto punto e per tutto punto non intendo bene, ma di tutto punto di lana grossa, spessa, a mille strati.
All'interno dei padiglioni fa un caldo devastante, le vecchie sciure sudano e io poi mi ritrovo in mezzo a loro, puzzose che cercano sempre di prendere la cosa nello scaffale più alto sopra la mia testa :)
Non sono bei momenti, ve lo posso garantire. :)
L'altra fiera dove soffro particolarmente gli odori molesti, è la fiera di Vicenza. Tendo a precisare che queste due fiere, Bergamo e Vicenza, sono anche quelle con la maggior affluenza di visitatori.
A Napoli il discorso è opposto, lì la nausea mi viene per l'eccesso di profumo...a Napoli la donna, se non è apparecchiata, truccata e profumata a dovere, non esce da casa...mi son passate davanti certi personaggi con trucco pavone e arcobaleno, che credo abbiano ispirato i creatori di Avatar per la costruzione dei personaggi. :)
Bologna si aggiudica il premio per le peggio vestite.

La signora con la ballerina leopardata pelosa è solo uno dei pochi esempi...



Il mio nome è Jem, sono una cantante, bella e stravagante...



La mamma di Wolverine...



La signora del west....



Ecco queste son un po' le punte di diamante, molte mi sono sfuggite, ma vi posso assicurare che di cose ne vedo, le puzze non posso documentarle (per fortuna vostra), mi dovete credere sulla parola.

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