mercoledì 3 ottobre 2012

E ma come sei...

...come sono cosa? :) 
Irascibile forse? :) 
Chi io? Guarda che ti sbagli, non lo sono per niente :) 
Sono solo di un altro pianeta :) 
Ormai ne sono sicura, è l'unica spiegazione perchè certi comportamenti umani per me sono incomprensibili :) 
Quindi non è il mondo quello strano, ma io a pensarla sempre diversamente. 

Tipo: 

* Quando al mattino vado a bermi il caffè al bar, se vedo che c'è ressa, ordino, aspetto il mio turno e quando il caffè è pronto lo prendo e mi sposto lasciando libero il bancone per chi deve ancora ordinare, non mi impianto con i gomiti alti sul bancone ostruendo ogni tipo di appoggio per chiunque altro perchè devo bermi il cappuccino con una lentezza disarmante, spizzicando di tanto in tanto la brioches e spolverando continuamente il trench sia mai che qualche briciola rimanga accidentalmente su. :) 

A quanto pare sul pianeta Terra però funziona così... 
Miss Chiappastretta sorseggia il suo cappuccino con indosso l'occhiale da sole e se ne strafotte delle buone maniere, però ci tiene ad essere pulita e stirata. Fare la cafona antipatica con la faccia da cazzo sì, ma le briciole addosso proprio no eh :) 

* Sto facendo manovra per entrare nel portone in una zona pedonale (dove ho il permesso di transitare) e le persone mi guardano come se stessi violando la loro privacy mentre camminano come degli imbecilli senza capire dove stanno andando. 
Con tanto di retro inserita mi si piazzano prima dietro, vedo che non capiscono e provo a far la manovra meno ampia, andando leggermente avanti, così la signora s'incazza :) 

Signora: E ma insomma, si può sapere cosa sta facendo? Questa è una zona pedonale! :) 

Io: Uhm, mi scusi essere umano non definito, sul mio pianeta questa si chiama M A N O V R A, quello è un P O R T O N E e io devo metter dentro questa strana cosa chiamata A U T O M O B I L E. Sul mio pianeta la usiamo anche per schiacciare i rompicoglioni :) 

* In quel posto infernale che gli umani chiamano IKEA, la domenica mattina. :) 
Lo so scema io, ma ho un giorno libero a settimana e una casa da finire d'arredera con un budget ridotto...:) 
Entro per cercare 4 cazzo di sedie. 
La mia idea (folle) era quella di entrare, raggiungere il reparto sedie, sceglierle, prenderle e portarle a casa. Tempo stimato nella mia mente 45 minuti (viaggio fino a Corsico compreso) 
Una volta dentro ecco ciò che mi attendeva: 

persone sdraiate in letti e divani letto, altri che aprivano cassetti in cucine di ogni genere cercando anche di farsi un caffè, altri ancora sedevano in salotti pre allestiti, molleggiandosi sul culo per testare la resistenza delle molle, bambini urlanti che s'arrampicavano su ogni genere di supporto, per poi mangiare tutti insieme appassionatamente del cibo improponibile al "ristorante" IKEA. 
Mi son chiesta ripetutamente se avessero una vita sociale all'infuori di quel posto infernale o se davvero vivono lì tutta la settimana, cambiando location a giro... 

La famiglia Rossi per questa settimana s'aggiudica la cicina Lyndingo, affrettatevi a traslocare! 
:) 

Che strano pianeta il vostro! :)

1 commento:

  1. sempre all'ikea, e che dire del
    ragazzino bruffoloso e ciccioloso che si remena sul materasso.Un'occhiata alle scarpe( fuori della protezione plastica)e pensi "prima dov'era in porcile?".
    Poi vedendolo come si remena il dubbio:" forse i genitori lo hanno abbandonato lì?"

    gabri

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