Rifacendomi a un blog segnalatemi dall'amico Kaeel, ho deciso di
rispondere punto per punto alle fregnacce che son state scritte
Primo passo: chi paga, dove si va...
LUI
Se avete il braccino corto come Puffo Quattrocchi questo articolo
non fa per voi. La stragrande maggioranza delle donne al primo
appuntamento aspetta che siate voi a pagare. Per una questione di
ataviche opportunità. E lasciate loro la scelta del giorno. Se state
puntando in alto, tenete a mente che il 30 % di esse preferirà
incontrarvi dopo il lavoro. Quindi niente sabati e domeniche. Certo, non
subito. Imponete il vostro polso di vero uomo implorando almeno una
doccia.
IO
Quale uomo degno di codesto nome si porrebbe realmente il problema della doccia?
A meno che uno non faccia il carpentiere o il meccanico, quale impiegato invocherebbe la doccia?
Una lavata d'ascella nel bagno dell'ufficio non è sufficiente?
Troppe pretese, questa già mi sta sui maroni!
Inoltre se l'uomo non sa decidere dove andare la donna penserà:
Non ci siamo ancora nemmeno sfiorati che già devo essere io a
prendere in mano la situazione, non esistono più gli uomini veri, quelli
risoluti, quelli tipiglioetidisfopoitirimonto...che, je devo pure legare il bavaglino per non farlo macchiare? <_<
Secondo passo: se le piaci, le piaci in un'ora
LUI
Dice, questione di chimica. Questione di dopamina, feromoni e ormoni
che svolazzano come le pailettes di Elton John. Diceva Russel Crowe in
uno stepitoso John Nash che dopotutto “è solo questione di liquidi che
si incontrano”. La metà delle donne sotto i 35 anni impiega dieci minuti
per capire se fate al caso loro. Venti minuti in più per chi si avvia a
maturità. E' la prima impressione quello che conta? Forse. E toccatele
le donne. Il contatto fisico si traduce in “ehi beibe, sono qui”. Magari
evitate di mostrare loro come lo scrivereste, quel baby.
IO
Se mi piaci lo capisco prima ancora di uscire...
Se non mi piace che caz.zo ci esco a fare?
Se mi tocchi mentre mangio ringhio, ocio!
Terzo passo: trucchi per piacerle in un'ora
LUI
Non so quale sia il vostro grado di confidenza coi libri, ma sarebbe
il caso di comprare il Galateo. All' 81 % delle donne piacciono le
buone maniere, un complimento piazzato a freddo (coglietele nella loro
invulnerabilità- dire “come sei bella”, mentre sfida a duello due
gamberoni -può essere il vostro colpo decisivo), una porta aperta prima
di entrare. Tutto questo cospira a vostro favore.
E lavatevi! L'igiene
personale è importante per tutti, figuriamoci per chi viene al vostro
incontro profumata di ettolitri di ciclamino.
E fatele ridere! Senza
scrivervi le battute sotto il palmo, se vi scappa una frase di spirito
non trattenetela. Rischiate di costiparvi, col muso lungo che vi sistema
la suola alle scarpe.
E vestitevi dignitosamente, belle scarpe, un
jeans decoroso. A cosa serve infilare la canotta della vostra
adolescenza? Per indicare, cosa? Che siete stati ragazzini anche voi?
Penserà che, dopotutto, la fase dei brufoli e della miopia sarà passata
da mezz'ora.
IO
Uhm...questo è fissato con l'igiene personale! Sicuro che gira con
l'amuchina nel borsello...pazzo psicotico ammazza germi che non è altro!
:O
Inoltre se mi fai un complimento mentre viviseziono un gambero è più
probabile che pensi questo ci è o ci fa? Mi sta pigliando per il culo,
sicuro! Ho una zampa di gambero che mi spunta dal dente, nemmeno mamma
mi direbbe quanto sono bella in questo momento!
Quarto passo: orrori da evitare
LUI
Una voce stridula. Stare col telefono all'orecchio. Puzzare.
Detenere il record per l'alito più infestato. Baciare male. Sbavare per
portarla a letto. Essere rudi (niente colpi sotto la cintola, non siete
Tyson e lei, a meno di disgraziate coincidenze, non è Holyfield). Il
meglio che una donna può chiedere sono: freschezza, pulizia e libertà
dall' iPhone. Tutto chiaro?
IO
Niente da fare, questo ha una scorta di antibatterici, germicidi e
luminol in macchina...altro che coi jeans, a cena si presenta con la
tutina bianca dei RIS.
Comunque una donna ci rimane male se alla prima uscita nemmeno ci provi a portarla a letto... per una serie di motivi, quali:
1. riservarsi il piacere di dirti NO STASERA MEGLIO DI NO, CI CONOSCIAMO APPENA...(per tenervi in pugno)
2. Aver la certezza di piacervi senza tornare a casa passando la
notte al telefono con l'amica, smaronandola con domande tipo: ha detto
"ci sentiamo" ma non ha accennato a volermisi fare,
ciò significa che non gli piaccio??? Insomma non ha provato nemmeno a
palparmi...
3. La paura di fare il primo passo e quindi di passare per
zoccola...Se lui non si da una mossa, facciamo notte, ma se lo limono io
per prima magari pensa male...
Ultimo passo: dopo cena che si fa?
LUI
Lo sanno anche le stalattiti e le comete che la vostra uscita
perfetta si esprime nel trittico: pizza svogliata-gelato svogliato a
lungomare- e poi a letto. Ma dovete fare i conti con i freddi numeri. Il
36 % delle donne fa l'amore al primo incontro, a dispetto del vostro
encomiabile impegno dovrete aspettare la terza serata (62 %) per
riprodurvi nelle vostre ginniche acrobazie e, più in generale, per
riprodurvi.
Dunque siate pazienti, studiate l'avversario e mostratevi
per quello che siete. Una persona gentile, romantica al punto giusto
che, sì, ha la bava sul labbro all'idea di fare sesso, ma con un gesto
inavvertito sa sorridere alla vita.
IO
Idem come sopra...
L'uomo che non accenna nemmeno all'attività sessuale, nemmeno
velatamente, nemmeno con delle allusioni, passerà per gay. Lei alle
amiche dirà:
ragazze credo sia gay...insomma, vive solo e ha fatto tutta sera
a parlare di arredamento*, d'infissi e pavimenti...e poi, io son stata
provocante, ma lui ha solo saputo dirmi quanto fossi bella con quel
fantastico vestito. Non credo ci uscirò più.<_<
*probabilmente lui parlava d'arredamento per distrarsi dal sesso e seguire i consigli di un pirla
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