La giornata dei "forse farò" è sempre la peggiore perchè è
quella giornata in cui senti che dovresti fare qualcosa per ripigliarti,
ma che non hai nè la voglia, nè la forza di fare niente...così cominci a
fare progetti a lunga scadenza in modo da poter dire "comincio domani"
o "oggi farei quella cosa lì, ma mi manca il materiale...devo aspettare
per forza!" e nel frattempo la giornata scorre lenta, ma così lenta che
se solo ti decidessi a muovere quel culo flaccido, forse e
dico...forse, non sembreresti un inetta con lo sguardo perso nel vuoto.
Ma la tua mente riesce sempre ad addolcirti la pillola, lei sì che sa come prenderti per il culo!
Le cose che attualmente ho pensato di voler fare, infatti, sono tutte imprese impossibili.
Impossibili da attuare adesso...
...quindi mi crogiolo nel fancazzismo, ma non è soddisfacente
come stare a casa in pantofole sul divano davanti alla tivu...sono a
lavoro e non riesco proprio a non far niente, ma quello che faccio è
girare a vuoto, prendo in mano un lavoro venti volte senza concludere
nulla, vago per siti in cerca d'ispirazone ma accumulo solo frustrazione
dopo aver visto cose meravigliose che non posso permettermi o che non
sono in grado fare. E' un circolo vizioso...ozio mangia ozio. Fuck!
Segno infame di un destino infame, mi capita di leggere per caso (facendo zapping su internet) una frase del piccolo principe di staminchia...il bastardello mi perseguita!
E dire che mi piaceva un tempo, ma poi...pensandoci attentamente
e valutando la situazione mi domando come cazzo sia possibile che mi
piacesse un libro di uno scrittore francese che parla di un marmocchio biondo che va in giro a rompere il cazzo a tutti con le sue storielle zuccherose e le sue frasette d'amore da voltastomaco.
A volte qualche schiaffo serve per ritornare in noi...sto mese
me ne sono arrivati un paio belli forti, un altro a mano chiusa lo sto
aspettando, ma non tarderà a sorprendermi alla bocca dello
stomaco...forse da lì comincerò a fare sul serio, per ora non mi resta
che rimandare a domani anche l'attesa di una svolta...oggi son troppo
pigra per giocare con la vita.
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