Selezione Naturale...

Dopo aver letto una descrizione fatta da me su di me medesima, un tizio mi ha chiesto come mai avessi scritto delle cose del genere. Mi ha domandato come mai avessi scelto di descrivermi in quel modo "scaccia uomini"



La mia risposta è stata disarmante più per me che per lui...

Come altro potrei scegliere di descrivermi se non come sono realmente?

Questo ovviamente mi fa pensare in più direzioni in senso non proprio positivo.

Ci sono più riflessioni da fare...

In un mondo dove tutti millantano sincerità e onestà, scopri che:

* il tuo vicino, quello per bene con la macchina lucida e il praticello curato, quello che non da mai problemi e che saluta sempre sorridente, è un assassino,

* il parroco, quello tanto affettuoso coi bimbi che fa delle favolose prediche sull'amore alla messa della domenica è un pedofilo,

* la maestra dei tuoi figli, quella con la faccia pulita da brava ragazza, quella acqua e sapone che piace tanto alle mamme, usa le maniere forti

* il marito della famiglia del mulino bianco va a puttane perchè la moglie non gliela dà da anni or sono. Il motivo è che la moglie se la fa col lattaio e, pensate, uno dei figli che a colazione mangia il plumcake è proprio il figlio del lattaio.

Ma il vicino, non sarà mai un assassino se non lo scoprono, il parroco sarà beatificato, la maestra se non lascia lividi continuerà con i suoi metodi e la famiglia del mulino bianco sarà sempre quella perfetta.

Io, stronza, che come mi sveglio al mattino esco di casa (calzini spaiati e tutto il resto), che se una cosa non mi piace (tipo i bambini) lo esterno a rischio di essere impopolare, che non riesco a fare buon viso a cattivo gioco, insomma, io che sono una babba di minchia, mi sento dire d'essere "scaccia uomini"

Non che il mio intento sia quello del rimorchio spietato..anzi, ma l'idea di tenere a distanza le persone perchè non riesco ad essere diversa da come sono e NON VOGLIO essere diversa da come sono, è così assurdamente vera.

Senza volerlo faccio una selezione naturale e anche nei rapporti di lavoro è così.

Giusto due giorni fa ho deciso di sfanculare una coppia di sposini che mi stavano facendo perdere il sonno. Fin da subito avevo avuto la sensazione che sarei impazzita dietro a loro e non mi piacevano per niente, ma c'è la crisi...e fanculo ho provato a farmeli andar bene, ma dopo la seconda volta che mi riportavano indietro ben 130 bomboniere senza un reale motivo, ho deciso che era giunta la loro ora!

Lei, dopo aver minacciato di farmi una pessima pubblicità, m'ha dato della maleducata per averle risposto che se la cattiva pubblicità me l'avesse fatta con persone del suo CALIBRO, c'avrei solo guadagnato. Non vedo dove sia la maleducazione, non precisando a che CALIBRO mi stessi riferendo, se s'è sentita offesa è perchè molto probabilmente sapeva già d'essere una persona dimmerda.

Tutto questo per non aver voluto dar retta al mio istinto.

Ora, potrò pur essere una testa di caz.zo, ma almeno non sento il bisogno di descrivermi diversamente da come sono per essere accettata o apprezzata, sarà che mi piaccio così e che questo mi basta.